Associare due interventi di chirurgia estetica è possibile? Ecco la risposta

Associare due interventi di chirurgia estetica è possibile? E se sì, in che modo? Quali interventi si associano più spesso e con quali risultati? Scopri le risposte a tutte queste domande

È possibile associare due interventi di chirurgia estetica e plastica?

Questa è una domanda che mi fanno tantissime pazienti che desiderano effettuare più di un intervento insieme per ringiovanire l’aspetto del viso o armonizzare le forme del corpo. 

In questo articolo troverai finalmente la risposta a questa domanda e anche alcuni esempi pratici di interventi da eseguire insieme.

Si possono effettuare insieme  due interventi di chirurgia estetica?

Come avrai capito, la risposta a questa domanda è sì.

Si possono effettuare due interventi di chirurgia estetica insieme, a seconda dei bisogni e della necessità del singolo paziente. 

L’obiettivo può essere effettuare, semplicemente, due interventi diversi nello stesso momento, ma anche modificare l’aspetto fisico del paziente agendo su più fronti.

Che tipo di interventi si possono associare?

Generalmente, l’associazione tra due interventi viene fatta nell’ambito o della chirurgia corpo o della chirurgia viso. Questo significa che si associano due interventi che riguardano il corpo o due interventi che riguardano il viso. 

Spesso il paziente vuole modificare l’aspetto di alcuni connotati del viso per renderlo più armonico, oppure migliorare le forme del corpo restituendo alla silhouette un aspetto più armonico, tonico e scolpito. 

Ma procediamo per gradi e vediamo quali sono le associazioni più comuni che tipicamente permettono di raggiungere questi obiettivi. 

Associare due interventi di chirurgia viso

Associare gli interventi di chirurgia estetica per il viso permette di restituire al volto un aspetto armonico e gradevole, eliminando quegli inestetismi che lo rendono poco attraente, a volte asimmetrico. 

Tipicamente, interventi che possono essere associati sono:

• rinoplastica e mentoplastica, per una ridefinizione completa del profilo
• rinoplastica e filler labbra, per ridurre le dimensioni del naso e dare volume alle labbra

Ancora, gli interventi viso si effettuano nella metà dei casi per ritardare l’invecchiamento ed eliminarne i segni. Ecco allora che è possibile associare:

• blefaroplastica e lifting, per ringiovanire il viso eliminando le rughe e risollevare le palpebre cadenti eliminando borse e occhiaie
• filler zigomi e filler labbra, per dare turgore a queste due zone che tendono ad afflosciarsi con l’età

Ma questi sono solo degli esempi. 

A seconda delle esigenze di ciascun paziente, il chirurgo potrà proporre di effettuare insieme due o più interventi di chirurgia estetica del viso per ridefinire i contorni del volto e donare a tutto l’ovale l’aspetto desiderato. 

Associare due interventi di chirurgia corpo 

Associare due interventi di chirurgia corpo permette al paziente di ritrovare una silhouette dalle forme definite e armoniche, avere un corpo più tonico e snello e riscoprire finalmente il piacere di vedersi in forma. 

Gli interventi che spesso si associano sono: 

• addominoplastica e liposcultura. Per restituire tonicità all’addome ed eliminare il grasso in eccesso dalla zona dei fianchi, dei glutei, delle cosce e dovunque ce ne sia bisogno. L’associazione tra questi due interventi si effettua tipicamente per restituire al corpo forme armoniche dopo un dimagrimento importante 
• liposuzione e lipofilling. Sono interventi che tradizionalmente si associano per rimodellare le forme del corpo aspirando il grasso laddove si presenta in quantità eccessive e iniettandolo in zone che hanno bisogno di essere riempite, come il seno ma anche i polpacci o il viso
• addominoplastica e mastopessi o mastoplastica riduttiva. Anche questa è una tipica associazione che si effettua dopo il dimagrimento, generalmente post-gravidico, per restituire all’addome e al seno tonicità e dimensioni proporzionate

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