Mioplastica
La mioplastica è una procedura chirurgica finalizzata all’aumento del volume del polpaccio attraverso l’uso di apposite protesi per migliorare il profilo delle gambe.
Prenota un appuntamento con il Prof Vincenzo Del Gaudio
Il candidato ideale
Questo intervento è particolarmente indicato per chi presenta un polpaccio poco sviluppato, sproporzionato o soggetto a ipertrofia congenita, e che desidera delle gambe uniformi, sensuali e simmetriche.
È sconsigliabile a persone soggette a problemi coronarici, di coagulazione e diabetici.
Il pre operatorio, la procedura chirurgica e il post operatorio
In sede di visita, il chirurgo effettuerà un esame obiettivo per valutare la fattibilità dell’intervento e prescriverà determinati esami fondamentali per accertarsi della buona salute del paziente.
Il paziente, inoltre, dovrà rispettare le tradizionali indicazioni pre-operatorie assegnate come, ad esempio, quella di astenersi dall’assunzione di nicotina e aspirina.
La procedura si effettua in day surgery: non è previsto, dunque, un ricovero preparatorio o successivo all’operazione.
L’operazione, che richiede un’anestesia locale, è di facile esecuzione poiché prevede una sottile incisione dietro il ginocchio in corrispondenza della piega naturale della gamba. In base alla situazione di partenza, è possibile inserire il supporto, che può essere di diverse forme e dimensioni, sopra o sotto la fascia muscolare, sul versante mediale e/o laterale a seconda del caso. L’incisione iniziale verrà poi suturata con dei punti, spesso di natura riassorbibile.
Il paziente, al termine dell’operazione, dovrà portare una calza elastica per la stabilizzazione delle protesi all’interno della propria tasca, mentre le cicatrici rimarranno nascoste nel cavo popliteo.
Si suggerisce sempre di seguire le indicazioni del medico per una guarigione ottimale.
Il giorno stesso dell’intervento è possibile riprendere a camminare. Si sconsiglia, invece, l’attività fisica fino a un mese dall’intervento o fino a indicazione del medico chirurgo.
Possibili rischi e complicanze
Come in ogni intervento chirurgico, c’è da considerare la possibilità di andare incontro a delle complicanze: una di queste è l’infezione, ma spesso è prevenuta da una terapia antibiotica prescritta dal chirurgo il giorno in cui viene eseguito l’intervento. Non sono previste altre complicanze particolari, eccetto fastidi transitori come stanchezza alle caviglie o, in casi particolarmente rari, la formazione di nevralgie transitorie.
- A chi si rivolge: uomini e donne a partire dai 18 anni
- Durata intervento: circa 1 ora
- Anestesia richiesta: locale o epidurale
- Effetti: permanenti
- Tempi di recupero: 1 giorno
- Pienezza del risultato: 1 mese
- Dove: Firenze, Roma, Trento, Torino, Verona, Reggio Emilia.
Contatti
"*" indica i campi obbligatori
Foto intervento

