Mastopessi o Lifting del seno
- A chi si rivolge: donne a partire dai 18 anni
- Durata intervento: dalle 2 alle 4 ore
- Anestesia richiesta: locale con sedazione o generale
- Effetti: permanenti, salvo naturale invecchiamento
- Tempi di recupero: 2-3 giorni
- Pienezza del risultato: da 1 a 6 mesi
- Costo: a partire da € 6.000 (in base alla necessità o meno di protesi e secondo ampiezza e difficoltà dell’intervento)
- Dove: Firenze, Roma, Trento, Torino, Verona, Reggio Emilia.
Indice dei contenuti
La mastopessi (o lifting del seno) è una procedura chirurgica finalizzata al risollevamento del seno che si trova in una situazione di ptosi mammaria, quindi cadente e talvolta asimmetrico con grandi areole.
Per migliorare l’aspetto finale del seno e per definirne meglio la forma, spesso è consigliato l’ausilio di protesi mammarie.
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L’intervento di Lifting del seno: la Mastopessi
La mastopessi o lifting del seno è un intervento di chirurgia estetica mirato a risollevare un seno cadente migliorando forma e aspetto del décolleté.
Spesso la mastopessi viene associata ad una mastoplastica additiva che, attraverso l’inserimento di protesi, consente di lavorare ulteriormente sull’aspetto finale delle mammelle. In tal caso si parla di mastopessi additiva, ovvero con aggiunta di protesi, il cui obiettivo non è tanto quello di aumentare il volume del seno ma di migliorarne la forma.
Quando invece il sollevamento del seno è associato ad una riduzione della taglia, si parla di un altro tipo di intervento, la mastoplastica riduttiva, da non confondere con la mastopessi.
A cosa serve la Mastopessi e per chi è indicata
La mastopessi è indicata in tutti i casi in cui la paziente presenti un rilassamento del seno o una ptosi mammaria più o meno evidente.
La ptosi è lo svuotamento e la perdita di tono del seno che provoca una caduta delle mammelle verso il basso. Può avere diversi gradi di gravità, e può essere caratterizzata anche da capezzoli rivolti verso il basso e asimmetria tra le due mammelle.
La mastopessi consente di risollevare il seno attraverso una procedura chirurgica che prevede delle incisioni e l’eliminazione di pelle in eccesso per riportare il seno nella sua posizione originaria.
Sollevare il seno cadente
Sollevare un seno cadente è importante non solo da un punto di vista estetico.
La ptosi mammaria infatti può avere ripercussioni sia psicologiche sia fisiche, influenzando lo stato di salute e benessere complessivo della paziente. Quando il seno è troppo grande e pesante, la ptosi può andare ad influenzare la postura e provocare problemi alla colonna vertebrale.
Per questo è importante agire tempestivamente per evitare che il problema peggiori.
Esistono limiti di età per il lifting al seno?
Non esistono limiti di età per effettuare l’intervento di lifting del seno: l’intervento può essere effettuato a partire dai 18 anni e fino ai +65, considerando sempre lo stato di salute globale della paziente.
Tuttavia nella maggior parte dei casi la mastopessi si effettua a partire dai 40 anni, quando iniziano cioè a verificarsi le circostanze che determinano il cedimento del seno.
Gravidanze, allattamento, perdita importante di peso ma anche una predisposizione genetica: sono queste le cause che portano alla ptosi mammaria.
Questa non dipende solo dalla grandezza del seno: il cedimento può interessare mammelle di ogni dimensione, anche piccole.
Visita pre-operatoria: come si svolge
La visita pre-operatoria per la mastopessi consente al chirurgo di diagnosticare la ptosi mammaria e stabilire la fattibilità dell’intervento, in base alle esigenze specifiche della paziente.
Durante questa fase il chirurgo prescrive anche gli esami di rito per accertare lo stato di buona salute della paziente. Ai tradizionali esami ematici e cardiaci si può aggiungere, per questo intervento specifico, anche una mammografia.
In sede di visita pre-operatoria verrà anche decisa la tipologia di intervento: mastopessi o mastopessi additiva. Nel secondo caso, la paziente avrà la possibilità di provare le protesi grazie ad un reggiseno contenitivo, per scegliere insieme al chirurgo le dimensioni desiderate.
In base a queste valutazioni, il chirurgo definirà anche il tipo di incisioni da effettuare e il posizionamento più indicato delle protesi.
Infine, il chirurgo lascerà la paziente con le tradizionali indicazioni pre-operatorie: non fumare e non assumere aspirina.
Anestesia praticata per la Mastopessi
L’anestesia praticata dipende dai casi: in alcuni sarà sufficiente effettuare una anestesia locale con sedazione, in altri invece sarà necessaria un’anestesia generale con intubazione. Sarà il chirurgo a stabilire il tipo di anestesia più indicata in base all’intervento da eseguire.
Come si svolge l’intervento di Mastopessi
La mastopessi si effettua in day surgery, quindi non è previsto nessun ricovero notturno, né preparatorio né successivo all’operazione.
L’intervento ha una durata minima di 2 ore e massima di 4 ore, a seconda dell’ampiezza e della decisione di inserire o meno le protesi mammarie.
Nel primo caso, il chirurgo si occupa esclusivamente della rimozione del tessuto cutaneo in eccesso e del risollevamento del seno. Nel secondo caso invece si effettua anche l’incisione per la creazione della tasca protesica e l’inserimento delle protesi sotto la ghiandola mammaria o sotto il muscolo pettorale.
Incisioni e cicatrici della Mastopessi
Le incisioni della mastopessi cambiano a seconda dei casi: molto dipende dalla quantità di tessuto cutaneo da rimuovere e dalla scelta di inserire o meno le protesi.
Generalmente le incisioni si effettuano intorno all’areola e verticalmente fino al solco sottomammario (incisione a T). La sutura avviene con punti in prevalenza riassorbibili.
Le cicatrici della mastopessi sono permanenti ma facilmente nascondibili sotto un normale reggiseno o costume da bagno.
Qual è il costo di un intervento di lifting al seno?
Il prezzo di un intervento di mastopessi varia a seconda dell’ampiezza e dell’aggiunta di protesi. Il costo del lifting al seno parte dai 6mila euro.
Post-operatorio: decorso e consigli
Subito dopo l’intervento di mastopessi la zona trattata viene medicata e il seno viene fasciato da un apposito reggiseno contenitivo che dovrà essere indossato dalle 2 alle 4 settimane successive.
Nelle 48 ore successive all’intervento la paziente dovrà evitare ogni tipo di sforzo e restare a riposo. Anche la doccia non potrà essere effettuata prima dei 7 giorni che intercorrono tra l’operazione e il primo controllo.
A partire dalla seconda settimana si potrà tornare a svolgere le normali attività quotidiane, seppur con le dovute precauzioni. Per l’attività sportiva invece bisognerà aspettare un mese dopo l’intervento, avendo cura di reintrodurla gradualmente.
Domande frequenti
È possibile richiedere un finanziamento per l’intervento di Mastopessi?
Il pagamento per l’intervento di mastopessi effettuato presso il nostro centro e le altre strutture convenzionate può essere comodamente rateizzato.
Le cicatrici del lifting al seno sono molto visibili?
Le cicatrici del lifting al seno dipendono dalla tipologia di intervento praticato. Se subito dopo l’operazione appaiono evidenti, diventeranno sempre più chiare e sottili, fino a migliorare del 90% risultando quasi invisibili nell’arco di un anno.
L’intervento di Mastopessi è doloroso?
Il dolore post-operatorio è soggettivo e in ogni caso gestibile con un comune antidolorifico.
Nei primi giorni possono comparire lividi, gonfiore e perdita della sensibilità: tutti sintomi che svaniscono nel corso della prima settimana.
- A chi si rivolge: donne a partire dai 18 anni
- Durata intervento: dalle 2 alle 4 ore
- Anestesia richiesta: locale con sedazione o generale
- Effetti: permanenti, salvo naturale invecchiamento
- Tempi di recupero: 2-3 giorni
- Pienezza del risultato: da 1 a 6 mesi
- Costo: a partire da € 6.000 (in base alla necessità o meno di protesi e secondo ampiezza e difficoltà dell’intervento)
- Dove: Firenze, Roma, Trento, Torino, Verona, Reggio Emilia.
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