Gluteoplastica o filler glutei? L’intervento adatto a te
Gluteoplastica o filler glutei? Scopriamo insieme le differenze e come fare a scegliere tra questi due interventi per dare volume al lato B secondo le proprie esigenze
Il lato B è importantissimo per una donna che voglia sentirsi a proprio agio con il suo corpo: se glutei e fianchi sono troppo abbondanti è possibile intervenire con una liposuzione ma quando invece il volume di questa zona scarseggia si può scegliere tra gluteoplastica o filler glutei.
Vediamo in dettaglio in cosa consistono queste due procedure, quali sono le differenze e come fare a scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
Gluteoplastica: un vero e proprio intervento chirurgico
La gluteoplastica è un vero e proprio intervento di chirurgia estetica mirato a donare volume alla zona glutei. La gluteoplastica si effettua in day surgery e ha una durata di circa un’ora: attraverso una piccola incisione il chirurgo inserisce le protesi all’interno delle natiche, inframuscolo o sotto la fascia muscolare. Poi si procede a suturare la zona con dei punti riassorbibili.
Le protesi garantiscono che il risultato sia permanente nel tempo: per apprezzarne la pienezza bisognerà aspettare circa un mese, durante il quale la paziente dovrà indossare una guaina contenitiva. Questa permette alla protesi di aderire al muscolo, ed evitare forti e attività sportiva.
Leggi questo articolo per maggiori informazioni sulla gluteoplastica.
Filler glutei: lato B più tonico senza bisturi e senza protesi
Il filler glutei è una procedura di medicina estetica finalizzata ad aumentare il volume dei glutei. L’obiettivo è quindi lo stesso della gluteoplastica, ma cambiano la modalità di esecuzione e la durata del risultato.
La caratteristica del filler glutei all’acido ialuronico è infatti quella di essere riassorbibile: l’acido ialuronico è una sostanza naturalmente presente all’interno del corpo umano, per questo motivo le iniezioni sono completamente atossiche e sicure anche per soggetti allergici. Per la stessa ragione, tuttavia, l’acido ialuronico tende ad essere riassorbito dal corpo nel tempo, per cui l’effetto del filler glutei è temporaneo. La sua durata massima è di 18 mesi circa.
D’altra parte, a differenza della gluteoplastica, il filler glutei non richiede né l’utilizzo del bisturi né l’inserimento di protesi. L’intervento si effettua in anestesia locale, dura circa 30 minuti e avviene attraverso delle iniezioni sottilissime. Non è richiesto post-operatorio, il risultato è visibile entro la prima settimana.
Gluteoplastica o filler glutei: quale scegliere?
Come abbiamo visto, sia l’intervento di gluteoplastica che il filler glutei presentano dei vantaggi e dei punti di forza.
In linea di massima, l’intervento di gluteoplastica è consigliato a chi vuole ottenere dei risultati permanenti e soprattutto parte da una condizione di totale atonicità del gluteo, che appare completamente piatto e privo di spessore.
Il filler glutei d’altra parte permette di ottenere un risultato meno intenso e ugualmente naturale, ed è quindi indicato nei casi in cui si voglia solo restituire turgore alla zona. Per esempio si può fare dopo una dieta o per contrastare i normali cedimenti dovuti all’avanzare dell’età, senza avere un risultato permanente.
Non sai quale intervento scegliere tra gluteoplastica e filler glutei?
Il chirurgo plastico può aiutarti in sede di visita valutando la tua situazione e consigliandoti la scelta più adatta a te in base alle tue esigenze, alle caratteristiche del tuo corpo e all’effetto che vuoi ottenere.
Compila il form contatti e scrivimi per qualunque informazione su gluteoplastica o filler glutei!
