Liposuzione e lipofilling: ecco come si associano
Liposuzione e lipofilling, se associati, permettono un vero e proprio rimodellamento della silhouette, per ottenere finalmente il corpo che hai sempre sognato! Scopri come si effettua la procedura chirurgica per associare i due interventi
Liposuzione e lipofilling sono due interventi diversi, addirittura potremmo dire diametralmente opposti, che però possono essere associati con successo per rimodellare la silhouette e ridefinire i contorni di alcune aree specifiche, del corpo ma anche del viso.
Vediamo brevemente in cosa consistono i due interventi, come si effettuano, a quali risultati sono mirati e come è possibile associarli per ottenere finalmente il corpo dei propri sogni!
Liposuzione e lipofilling per scolpire il corpo
La liposuzione, chiamata non a caso anche liposcultura, è un intervento che consente a tutti gli effetti di rimodellare la silhouette andando a rimuovere gli accumuli adiposi laddove presenti.
La liposuzione infatti si può effettuare in diverse zone del corpo in cui si presenta un eccesso di grasso corporeo: non soltanto cosce, fianchi e glutei e polpacci, dove più facilmente si tende, soprattutto le donne, ad accumulare adipe, ma anche braccia, mento ginocchia e polpacci.
La liposuzione è un intervento a cielo chiuso, che si effettua cioè senza praticare incisioni, ma tramite l’inserimento sottopelle di sottilissime cannule vibranti in grado di sciogliere e far defluire il grasso: ed è qui che l’intervento di liposuzione si può associare al lipofilling. Quello stesso grasso infatti può essere utilizzato per andare a “riempire” altre zone del corpo o del viso che appaiono svuotate e cadenti, come ad esempio il seno, le guance e gli zigomi, ma anche i glutei e i polpacci.
Molto dipende dalla conformazione fisica di ogni donna e dai risultati che si vogliono ottenere: se alcune persone tendono ad accumulare grasso nella parte inferiore del corpo, quindi su cosce e glutei, altre potrebbero invece presentare adipe in eccesso nella zona del girovita e dei fianchi e avere invece glutei piatti e/o polpacci svuotati.
L’associazione di questi due interventi permette di ottenere notevoli risultati in termini di rimodellamento completo della figura e di scolpire a tutti gli effetti il corpo per ottenere la silhouette desiderata andando anche, laddove necessario, a ridefinire i contorni del viso per ottenere un aspetto più tonico e fresco.
Come si associano gli interventi di liposuzione e lipofilling?
Una volta stabilito insieme al chirurgo su quali zone andare a lavorare e in che modo associare i due interventi per ottenere i risultati desiderati, il paziente verrà sottoposto prima alla liposuzione che, come abbiamo visto, consiste nell’aspirazione del grasso in eccesso dalle zone stabilite grazie all’azione di un macchinario di ultima generazione, il LIPOMATIC.
Il grasso così prelevato andrà successivamente iniettato, previo un adeguato trattamento, nelle zone che invece si è scelto di “rimpolpare” tramite la procedura chirurgica di lipofilling, per esempio il seno o le guance.
Il vantaggio del lipofilling rispetto ad altre procedure chirurgiche finalizzate sempre al miglioramento del tono e dell’aspetto della pelle in zone che appaiono raggrinzite o cadenti è che non c’è bisogno di inserire protesi, quindi l’intervento non lascia cicatrici e non presenta rischi di rigetto.
Dopo l’intervento, il paziente dovrà indossare una guaina contenitiva per alcune settimane per permettere l’adeguamento della cute al nuovo contorno e ridurre lividi e gonfiore, sia sulla zona di “prelievo” del grasso, quella in cui si è effettuata la liposuzione, sia su quella di iniezione del grasso, cioè trattata con il lipofilling, ad esclusione del viso.
I due interventi vanno necessariamente associati?
La risposta chiaramente è no: benché l’associazione dei due interventi di liposuzione e lipofilling comporti numerosi vantaggi, non necessariamente i due interventi devono essere associati, ma possono essere eseguiti anche separatamente.
Naturalmente, per effettuare il lipofilling è necessario che il paziente presenti una quantità di grasso da eliminare che sia sufficiente a riempire la zona da trattare.
In alternativa al lipofilling, soprattutto per l’estetica del viso, è possibile effettuare dei trattamenti di medicina estetica come i filler a base di acido ialuronico: ne abbiamo parlato in questo articolo.
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