Seno: come cambia negli anni
La forma e l’aspetto del seno cambiano significativamente negli anni: vediamo perché e come mantenere un seno giovane e sodo anche in età avanzata
Nel corso della vita il seno di una donna attraversa numerosi cambiamenti, legati non soltanto all’azione ormonale ma anche all’invecchiamento dei tessuti: il seno di una ragazza di vent’anni sarà per forza diverso da quello di una donna di quaranta, così come durante la gravidanza il seno subirà profonde trasformazioni.
Il seno però ha anche un grande valore estetico per le donne: sentirsi sicure del proprio seno e fiere del suo aspetto significa anche avere più sicurezza in se stesse e maggiore autostima. Per questo, a prescindere dalla fase di vita in cui si trova, è importante che una donna si senta sempre a proprio agio con il suo corpo in generale, e con il suo seno in particolare.
Avere un seno bello e sodo in ogni momento della propria vita è possibile: scopriamo insieme come cambia il seno negli anni e in quali momenti la chirurgia estetica può aiutare a mantenerlo in forma.
Seno: come cambia negli anni dello sviluppo
Il seno inizia a crescere durante gli anni della pubertà: l’azione degli ormoni femminili fa sì che il tessuto ghiandolare aumenti, che l’areola diventi più grande e scura e che i capezzoli si facciano più sporgenti.
In generale il seno si gonfia, diventando più grande e rotondo, anche se non è detto che questo aumento di dimensioni si verifichi: in questo caso, una mastoplastica additiva o un lipofilling al seno possono essere la soluzione per ottenere il volume e la taglia di seno desiderati.
Nel caso contrario, cioè quando il seno cresce in misura eccessiva risultando troppo grande, si può ricorrere ad una mastoplastica riduttiva che consente, appunto, di ridurre il volume del seno ed evitare così anche problemi di carattere funzionale dovuti al peso eccessivo del seno.
Seno: come cambia dopo gli “anta”
Tra i 35 e i 40 anni anche il seno inizia ad invecchiare lentamente, diventando più morbido e meno sodo: questo perché il tessuto ghiandolare si riduce in favore di un aumento del tessuto grasso, che rende il seno più morbido e meno turgido.
Questa perdita di tessuto ghiandolare può già determinare i primi cedimenti: soprattutto se molto grande, il seno può iniziare a cadere verso il basso e a risultare come svuotato.
Anche le gravidanze possono provocare un cedimento del seno, generalmente dovuto alla successiva perdita di peso.
In questi casi, una mastopessi o lifting del seno è l’intervento ideale per risollevare e riposizionare il seno, restituendogli volume e turgore.
Come abbiamo visto, la chirurgia estetica può aiutare a fronteggiare al meglio i cambiamenti che il seno subisce, in ciascuna fase di vita, con l’obiettivo di farti sentire sempre a tuo agio con te stessa.
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