Mastopessi: per un seno nuovamente su

lifting seno
Dopo un importante dimagrimento, gravidanza o allattamento, molte donne perdono, purtroppo, volume ed elasticità al seno che si presenta, talvolta, calato e svuotato. Non è questione, quindi, solo di invecchiamento: molte giovani mamme o ragazze si possono trovare a dover lottare con questo tipo di inestetismo che, non rispecchiando la propria età o persona, può creare sensibili disagi di natura psicologica.
La mastopessi serve proprio a questo: restituire a tutte un seno tonico e risollevato, maggiorato o di dimensioni ridotte in baso al caso e al desiderio della paziente.
Conosciuta anche come lifting del seno, la mastopessi può essere di tipo additiva o riduttiva e, comunque, la procedura prevede l’eliminazione della cute in eccesso per riportare il tutto in una posizione e forma più naturali.
Molte pazienti temono gli esiti cicatriziali, altre l’idea di dover convivere con delle protesi mammarie: in entrambi i casi, ci teniamo a tranquillizzarvi.
Riguardo le incisioni, la tecnica più utilizzata è quella a T rovescia o ad ancora, ma non per questo l’unica. Se il caso lo permette e se il seno non si trova in uno stato di ptosi particolarmente grave, si potrebbe optare pure per la cosiddetta e tanto ambita tecnica “scarless”, la quale prevede un’incisione solo attorno all’areola che consentirà, in seguito, alla cicatrice di mimetizzarsi bene e in breve tempo. Qualora quest’ultima non fosse indicata per il vostro tipo di seno di partenza, ricordiamo che i segni orizzontali e verticali della tecnica a T rovesciata, con tutte le dovute attenzioni e cure, schiariranno notevolmente nell’arco del primo anno, quando vi starete già godendo appieno il vostro nuovo seno.
L’inserimento delle protesi non è obbligatorio: chi dispone già di una certa quantità di volume può farne a meno, mentre chi parte svantaggiata è una prassi consigliata per un esito altamente più soddisfacente e sempre naturale. Sottolineiamo con costanza che portare delle protesi non equivale ad un seno duro e palesemente finto, bensì aumentato, morbido e davvero naturale, anche grazie all’esperienza del chirurgo che lavorerà solo per offrirvi il meglio.
Non lasciatevi, pertanto, frenare dai cliché o dai timori. Attraverso un consulto specialistico dal vivo, sarò felici di chiarire tutti i vostri dubbi e di guidarvi verso l’opzione più indicata al fine di una scelta chiara e consapevole.
Qui potete trovare tutti i contatti.
Prof. Vincenzo Del Gaudio