Sport e Mastoplastica: quanto aspettare dopo l’intervento?
L’intervento di chirurgia plastica più richiesto negli ultimi anni è senza dubbio la mastoplastica additiva, ma uno dei dubbi più frequenti è ancora dopo la mastoplastica additiva quando riprendere attività fisica? In questo articolo ti spieghiamo dettagliatamente come avviene la ripresa postoperatoria e dopo quanto tempo è possibile tornare alle normali attività fisiche quotidiane.
Mastoplastica additiva quando riprendere attività fisica: l’intervento e la ripresa postoperatoria
L’intervento più diffuso in chirurgia estetica è la mastoplastica additiva. L’aumento della sua popolarità in tutte le fasce d’età è stato accompagnato da un miglioramento delle protesi utilizzate e della sicurezza dell’intero intervento.
Al giorno d’oggi, la mastoplastica additiva può essere considerata una procedura comune grazie alla grande qualità delle protesi, che non richiedono più la sostituzione frequente come invece accadeva in passato.
Per approfondire: Mastoplastica Additiva quando farla
È importante rivolgersi ai professionisti giusti, ovvero ai medici chirurghi esperti che operano in ospedali pubblici o cliniche private riconosciute, e che rispettano la normativa igienico-sanitaria nazionale.
La chirurgia di mastoplastica additiva è quella che ha subito maggiori innovazioni negli ultimi decenni, infatti il lavoro principale è stato quello di sviluppare protesi sempre più realistiche al fine di ridurre le complicanze post-chirurgiche.
Sono state sviluppate diverse tecniche di inserimento dell’impianto mammario, tra cui quelle retroghiandolare, retromuscolare e la più diffusa Dual Plane, che permette alla protesi di muoversi liberamente senza essere influenzata dalla contrazione muscolare.
Il processo è diventato meno invasivo, sia fisicamente che mentalmente, alleggerendo l’intero percorso.
L’intervento di mastoplastica additiva richiede circa un’ora, ed è eseguito sia in anestesia generale, sia in anestesia loco-regionale con l’aggiunta se necessaria di una sedazione profonda.
Le attuali tecniche chirurgiche consentono di tornare a casa in giornata dopo l’intervento chirurgico, garantendo un’esperienza postoperatoria più tranquilla.
Malgrado l’aumento della popolarità della mastoplastica additiva, molte donne hanno ancora dubbi riguardo alla pratica sportiva dopo l’operazione. Questo solleva alcune domande del tipo, come cambia il rapporto con lo sport dopo l’intervento? Ci sono delle limitazioni reali?
In particolare, le donne che praticano sport agonistico temono di non poter più allenarsi come prima e di non poter più svolgere alcuni esercizi, il che può portare a limitazioni indesiderate.
Dopo l’intervento di mastoplastica additiva, è necessario attendere una o due settimane (a seconda del paziente) prima di riprendere le attività quotidiane normali.
Molte donne hanno la stessa necessità, ovvero quella di tornare alla loro vita il più presto possibile senza compromettere il risultato.
Dopo la chirurgia per il seno, il paziente assume un ruolo attivo nella definizione del risultato. Il chirurgo rimane presente per supervisionare e dare consigli, ma è importante seguire le regole con precisione per ottenere il miglior risultato possibile.
Dopo l’intervento di mastoplastica additiva, le limitazioni riguardano i movimenti della parte superiore del corpo ed il rimbalzo del seno.
Per quanto riguarda lo sport, è importante considerare quanto segue:
- Per le attività leggere che non coinvolgono la parte superiore del corpo, è necessario aspettare almeno 4 settimane;
- Per le attività sportive più pesanti che coinvolgono anche i pettorali come il nuoto, la danza, il bodybuilding, ed altre, è necessario aspettare almeno 8 settimane;
- Dopo un intervento chirurgico, è consigliabile limitare l’uso delle braccia nelle prime 2 settimane, anche se il chirurgo può suggerire alcuni esercizi per mantenere una certa mobilità delle braccia;
- È consigliato muoversi con camminate per evitare sollecitazioni al seno dove sono presenti protesi;
- La corsa è vietata fino a quando le protesi non sono assestate;
- La guida è permessa dopo almeno 10 giorni dall’intervento;
- Dalla terza-quarta settimana si possono fare esercizi per allenare gli arti inferiori con carichi moderati, stimolando il seno il meno possibile;
- Dopo 6 settimane di recupero post-chirurgico, il chirurgo autorizzerà tutte le attività fisiche senza restrizioni. Si consiglia comunque di riprendere gradualmente, ascoltando il proprio corpo.
Il consiglio più importante è di seguire sempre le indicazioni del chirurgo che ha effettuato l’intervento. Inoltre, una volta tornati alle attività quotidiane e sportive, è importante riprendere gradualmente, con pazienza e attendendo che il corpo si abitui gradualmente allo sforzo.
In alcuni casi, il medico potrebbe chiedere di attendere ancora, soprattutto se le ferite non si sono rimarginate completamente o nei tempi previsti.
Il percorso di recupero graduale è valido anche per lavori pesanti o che richiedono l’uso importante delle braccia. Il chirurgo stabilirà i tempi e le modalità di ripresa.
Mastoplastica additiva quando riprendere attività fisica: la scelta della tipologia di protesi
Dopo aver eseguito una mastoplastica additiva, la paziente può continuare a praticare qualsiasi tipo di sport. Le protesi in silicone di ultima generazione sono state progettate e testate per resistere a sollecitazioni anche molto violente, oltre a durare per lunghi periodi. Tuttavia, è importante che la paziente si protegga durante l’attività fisica, proprio come farebbe con il proprio seno naturale.
È importante ricordare che ogni caso è unico e la scelta del tipo di protesi da utilizzare spetta al medico, in accordo con la paziente, dopo un’attenta valutazione della situazione generale. Tuttavia, per coloro che praticano sport in modo intenso, le protesi rotonde tendono ad essere le più indicate poiché meglio tollerate.
A differenza delle protesi anatomiche, le protesi rotonde non presentano l’antiestetico effetto di un’eventuale rotazione, che costituisce un inconveniente abbastanza fastidioso per chi fa sport.
Fortunatamente, grazie alle più recenti protesi in poliuretano, i rischi di rotazione degli impianti sono notevolmente ridotti.
L’inserimento di protesi per pazienti sportivi dietro il muscolo o in posizione Dual Plane potrebbe non essere il metodo ideale per chi pratica sport.
Questa procedura prevede che la protesi venga posizionata parzialmente dietro il muscolo pettorale e parzialmente sotto la ghiandola, per dare una forma naturale a goccia al seno.
Tuttavia, il processo di Dual Plane si realizza attraverso lo spostamento del muscolo pettorale, con una conseguenza rilevante, ovvero che la forza muscolare della zona pettorale diminuirà notevolmente per un certo periodo. Questo periodo durerà fino a quando il corpo non si sarà abituato alla nuova struttura.
Invece, l’inserimento sottoghiandolare sarebbe preferibile per chi pratica sport. Anche se questa seconda opzione non è sempre fattibile, poiché non tutte le pazienti hanno abbastanza tessuto adatto per ottenere un effetto naturale con la protesi sottoghiandolare. Inoltre, l’inserimento sottoghiandolare aumenta il rischio di contrattura capsulare.
A volte, viene preferito in anticipo l’alloggiamento sottomuscolare totale o parziale, indipendentemente dalle abitudini sportive della paziente.
Mastoplastica additiva quando riprendere attività fisica: l’importanza di un corretto sostegno del seno
Dopo un intervento di mastoplastica additiva, è fondamentale proteggere il seno ricostruito allo stesso modo del seno naturale. È importante evitare urti violenti e utilizzare reggiseni sportivi specifici per proteggerlo quando possibile.
Particolare attenzione è necessaria nelle prime settimane dopo l’operazione, per esempio per 4-6 settimane, è necessario indossare solo un reggiseno sportivo per mantenere il seno ben fermo, soprattutto per le donne con un seno abbondante.
Questa tipologia di reggiseno è molto utile poiché assicura un eccellente sostegno al seno, ed aiuta a contrastare gli effetti della forza di gravità che tende ad abbassare il seno con il passare del tempo.
È importante allenarsi con il reggiseno sportivo giusto per garantire il corretto contenimento del seno. Questo capo intimo dovrebbe essere indossato sin dalla giovane età, sia di giorno sia di notte perché la pelle deve essere preservata per evitare danni e l’invecchiamento precoce, perché sorregge il peso del corpo.
Le prime settimane successive all’intervento sono cruciali e richiedono un riposo assoluto affinché il nuovo seno si adatti e le protesi si ancorino saldamente al loro nuovo alloggio.
Durante la prima settimana, è sconsigliato fare sforzi particolari e sollevare pesi. Tuttavia, si può tranquillamente camminare ed uscire.
Dopo i primi giorni, è possibile fare esercizi per la parte inferiore del corpo, come la cyclette e gli squat.
È importante riprendere l’esercizio fisico in modo graduale, dopo un mese o poco più, è possibile riprendere l’attività fisica con i pesi per evitare piccoli traumi del muscolo pettorale.
Non limitare la tua quotidianità con l’attività fisica, dopo le prime settimane non sarà necessario rinunciare a nulla.
Le precauzioni per le protesi mammarie sono le stesse del seno naturale e richiedono le normali attenzioni, quindi non cambierà nulla delle abitudini e dello stile di vita precedente alla mastoplastica additiva.
È possibile tornare ad allenare i muscoli dei pettorali con esercizi di bodybuilding dopo una mastoplastica additiva senza alcun tipo di problema, perché le protesi non sono un impedimento per svolgere questa attività fisica.
Quando ci si allena molto, è indubbiamente normale che il corpo subisca delle modifiche. Anche se la maggior parte delle trasformazioni sono positive, può capitare che alcuni muscoli si sviluppino maggiormente rispetto ad altri.
Di conseguenza, ci sono situazioni in cui le spalle si allargano e le braccia diventano muscolose e ben definite, ma il seno rimane invariato o addirittura diminuisce a causa della riduzione del tessuto adiposo. Tutto ciò può portare ad una sproporzione del seno rispetto al resto del corpo.
Una donna sportiva quindi potrà sottoporsi ad un intervento di mastoplastica additiva senza problemi, ottenendo un seno proporzionato al proprio corpo che risulterà più armonioso e bilanciato, senza alcuna limitazione nello sport.
Molte donne mantengono il benessere fisico e mentale prendendosi cura del proprio corpo, ed il fine dell’operazione è avere un seno adatto perfettamente al proprio corpo.
L’attività fisica intensa non riesce a rassodare il décolleté, poiché è composto principalmente di grasso e ghiandole, e potrebbe invece bruciare i grassi. In molti casi con una significativa perdita di peso, il seno si riduce e si svuota.
Per questo l’intervento di mastoplastica non ha alcuna controindicazione anzi, completa il lavoro fatto dallo sport, arrivando fin dove l’attività fisica non può spingersi e contribuendo ad ottenere una figura armoniosa e femminile.
Mastoplastica additiva quando riprendere attività fisica: come riprendere a fare sport in totale sicurezza
Tipicamente, la mastoplastica additiva richiede un breve periodo di recupero. La medicazione deve essere mantenuta per circa una settimana, mentre dopo circa 15 giorni si possono riprendere le normali attività quotidiane. L’attività fisica può essere ripresa dopo il primo mese dall’intervento.
Naturalmente, l’integrazione dello sport nella routine quotidiana dovrebbe essere progressiva e con una frequenza limitata. All’inizio, è sconsigliato eseguire esercizi che richiedono movimenti ampi e coinvolgono i muscoli del petto, evitando qualsiasi esercizio che preveda il sollevamento di pesi.
Tuttavia, ciò si applica solo per un periodo iniziale che, una volta superato, consentirà di riprendere la stessa frequenza ed intensità di sempre.
Dopo la mastoplastica additiva potrai recuperare rapidamente la tua forza fisica senza dover rinunciare agli allenamenti. Allo stesso modo è importante seguire un percorso riabilitativo specifico per il corpo.
La voglia di migliorare il proprio aspetto fisico e di avere un seno che esprima al massimo la propria femminilità è un desiderio autentico ed intenso. Questo desiderio spesso nasce dalla perdita di massa grassa e conseguente diminuzione naturale del volume del seno causata dall’allenamento.
Ci sono due timori comuni riguardo alla sostituzione di articolazioni che possono influenzare negativamente le prestazioni atletiche e la salute fisica:
- Il primo è la necessità di interrompere l’allenamento per un periodo prolungato, ed il rischio di disturbi durante l’allenamento a causa del cambiamento morfologico dovuto alla protesi;
- Il secondo timore riguarda un possibile aumento della massa grassa a seguito di una lunga degenza postoperatoria, che potrebbe annullare i progressi fatti fino a quel momento.
Tuttavia, con l’approccio giusto, questi timori si dimostrano infondati.
Per recuperare al meglio dall’operazione, è consigliabile un primo mese di riposo durante il quale evitare di sforzare le aree del corpo collegate direttamente all’intervento. È importante sottolineare che non è necessario riposare completamente, anzi è possibile svolgere attività fisica a basso impatto.
Dopo la prima settimana dall’intervento, verranno rimossi i drenaggi seguiti dai punti di sutura.
Durante le prime due o tre settimane, è importante riposare e mantenere l’attività fisica a lunghe passeggiate ad intensità crescente, evitando esercizi cardio intensi che potranno essere reintrodotti più avanti.
In questa fase postoperatoria, la dieta gioca un ruolo fondamentale. Data la diminuzione del consumo energetico in questo periodo, una potenziale strategia efficace potrebbe essere quella di seguire una dieta temporaneamente ipocalorica e leggera, in modo da mantenere la forma fisica precedente all’operazione, prima di riprendere gli allenamenti a pieno regime.
Per superare la prima fase senza subire danni, è fondamentale concentrarsi su due concetti chiave: esercizi a bassa intensità ed a basso impatto, che escludono l’utilizzo di salti o movimenti bruschi.
A partire dalla terza/quarta settimana, si possono integrare nell’allenamento esercizi per le gambe e i glutei, utilizzando elastici e bande di resistenza.
Questi esercizi aiuteranno a mantenere una buona tonicità muscolare e bruciare i grassi nella parte inferiore del corpo, senza mettere sotto stress il busto ed il seno.
Per ricominciare ad utilizzare i manubri ed i bilancieri è consigliabile attendere almeno 45 giorni dopo l’intervento, momento in cui si può tornare ad allenare la parte superiore del corpo senza rischi.
In questa fase, è importante prestare molta attenzione alla diversificazione degli esercizi e delle fasce muscolari coinvolte. È consigliabile evitare di concentrarsi immediatamente sul petto.
In primo luogo, l’allenamento non è strettamente necessario poiché il risultato estetico desiderato è stato già ottenuto attraverso un intervento chirurgico. Inoltre, è importante considerare che non sarà possibile eseguire gli esercizi in modo naturale e corretto senza dover interrompersi a causa del dolore muscolare.
Per riprendere l’allenamento in modo efficace, è importante concentrarsi su esercizi specifici per le spalle, i bicipiti, i tricipiti, il dorso e l’addome. Inoltre, è possibile introdurre circuiti PHA, che possono migliorare la circolazione sanguigna ed aumentare il consumo calorico.
Durante i primi due mesi successivi all’operazione, è importante evitare di sollevare completamente il braccio, poiché potrebbe causare dolore e fastidio nella zona trattata.
I tempi rappresentano una media attendibile anche se il fattore soggettivo rimane di grande importanza.
Infatti, alcuni pazienti sono in grado di alzare agevolmente le braccia e completare esercizi più impegnativi dopo soli 3 settimane.
È fondamentale avere l’assistenza di un personal trainer specializzato nel percorso riabilitativo delle donne che hanno subito un intervento di mastoplastica additiva. Tale figura professionale conosce perfettamente le esigenze del corpo femminile in questo stato e può fornire supporto attraverso esercizi personalizzati e specifici.
Durante le prime fasi del trattamento, il paziente inevitabilmente sperimenterà un cambiamento nella percezione del proprio corpo e della forza fisica, proprio come accade dopo aver subito un infortunio muscolare.
Le conseguenze della mastoplastica additiva sulla forza muscolare vanno trattate nello stesso modo di un infortunio.
Esistono dei precisi tempi di recupero e un processo riabilitativo da seguire, ma proprio come dopo un infortunio, è possibile ritornare in breve tempo alla stessa condizione fisica precedente, senza alcuna conseguenza negativa.
Dopo aver subito un infortunio, il muscolo ed il corpo richiedono un adeguato periodo di riposo per adattarsi alla nuova condizione. Dopo circa 30-60 giorni, il corpo si riprenderà completamente e la forza tornerà al suo massimo potenziale, superando il dolore che può limitare le prestazioni.
È normale provare dolore muscolare e rigidità durante l’esercizio fisico, poiché il corpo si sta ancora adattando. Questo può causare un arresto spontaneo del movimento durante l’allenamento, il che è del tutto normale e funzionale per evitare di compromettere il risultato estetico dell’operazione. Non preoccuparti, con gli esercizi giusti e il corretto percorso, il dolore muscolare sarà superato senza conseguenze.
Mastoplastica additiva quando riprendere attività fisica: richiedi un consulto
Ora avrai maggiori informazioni sulla sicurezza della mastoplastica additiva,soprattutto se sei una donna che svolge attività fisica edatleticaintensa e regolare.
La completa ripresa postoperatoria è possibile, ma richiede di seguire precisi tempi di recupero e di rivolgersi a professionisti esperti in grado di farli rispettare, senza alcun rischio di controindicazioni.
Alcuni professionisti altamente specializzati lavorano come personal trainer, soddisfacendo le esigenze specifiche di ogni paziente, definendo il tipo di attività fisica da svolgere da quel momento e gli obiettivi che ogni persona desidera raggiungere.
Dopo l’intervento di mastoplastica additiva è possibilepraticare bodybuilding, crossfit, o frequentare la palestra e la sala pesi senza preoccupazioni. Non ci sono rischi o controindicazioni che possano influire sulle prestazioni fisiche. In caso di infortuni, sarà possibile recuperare completamente entro un massimo di due mesi.
Se la paura più grande è quella di perdere il benessere fisico, estetico e psicologico aumentando di peso, potrai seguire percorso personalizzato che ti aiuterà a preservare tutti i progressi compiuti, garantendo una femminilità totale ed armoniosa rispetto al tuo corpo.
Se necessiti di maggiori informazioni sulla mastoplastica additiva e quando riprendere attività fisica puoi contattarci o chiamare al 3316112343 per prenotare un consulto pre-visita con il Prof. Del Gaudio anche in videochat, o per prenotare la tua prima visita nei nostri centri specializzati!
